Addolcitori
Gli addolcitori non servono ad eliminare sostanze inquinanti, né rendono l’acqua più pura ma, il loro ruolo è quello di ridurre la durezza dell’acqua abbattendo il calcare.
L’acqua si definisce “DURA” quando la concentrazione degli ioni di calcio e magnesio presenti è di 30 - 40 ° F. (1 °F = 10 mg/lt di Ca CO3), è molto dura quando si superano i 45 °F.
Gli addolcitori sono particolarmente indicati per una utilizzazione in:
- Case private
- Condomini
- Lavanderie
- Laboratori in genere
- Caseifici
- Centrali termiche
- Torre di raffreddamento
e comunque in tutti in quei casi in cui occorre eliminare i danni del calcare.
Il loro principio di funzionamento si basa sulla capacità che hanno particolari resine sintetiche selettive a scambio ionico di trattenere ioni di Calcio e Magnesio scambiandoli con ioni di Sodio. Nel caso in cui le acque da addolcire sono destinate ad uso umano le resine devono essere certificate per uso alimentare.
Il potere di scambio di queste resine si esaurisce gradatamente al passaggio dell’acqua da trattare, da qui la necessità di ripristinare la funzionalità tramite l’assorbimento di salamoia proveniente da un apposito serbatoio adibito alla preparazione e stoccaggio della stessa, in modalità completamente automatica.
DESCRIZIONE
Gli addolcitori domestici automatici sono monoblocco composti da un cabinato in polietilene con pozzetto scioglisale, bombola in vetroresina, resine a scambio ionico idonee per uso alimentare e valvola per il comando automatico delle fasi di rigenerazione (rigenerazione a tempo o rigenerazione a tempo/volume).
Per l'uso sanitario, a norma del D. M. 443/90, relativo al trattamento delle acque potabili, è necessaria l'installazione di un sistema automatico di disinfezione della resina scambiatrice.